Per ora il vaccino è riservato agli operatori del Sistema Sanitario Regionale e a dipendenti e ospiti delle RSA ma le prenotazioni lasciano ben sperare
Per ora il vaccino è riservato agli operatori del Sistema Sanitario Regionale e a dipendenti e ospiti delle RSA ma le prenotazioni lasciano ben sperare.
La Toscana è una delle prime regioni ad aver avviato una campagna di prenotazioni per il vaccino anti-Covid (ne abbiamo parlato qui) e il numero delle prenotazioni per il vaccino anti Covid continua a crescere.
Nelle ultime 24 ore si sono pressoché raddoppiate, passando dalle 38.531 prenotazioni di ieri alle 76.550 di oggi.
Numeri straordinari se si considera che, tra operatori sanitari e ospiti delle RSA, si stima che siano oltre 120mila le persone che in Toscana potrebbero essere vaccinate.
Gli interessati, che rientrano nelle categorie individuate dal Governo per la ‘Fase 1 dell’immunizzazione’, hanno tempo fino alle ore 12 di domani, venerdì 18 dicembre, per registrarsi attraverso il portale regionale “Prenota vaccino”. La vaccinazione non è obbligatoria, ma volontaria. Chi non si prenoterà potrà fare il vaccino solo nelle fasi successive, che coinvolgeranno le altre fasce di popolazione.
Intanto, il portale, attivato a tempo di record dal settore sanità digitale dell’assessorato alla sanità di Regione Toscana e stato preso immediatamente d’assalto (oltre 36mila operatori collegati nella prima ora di messa online, con più di 600 richieste al minuto).
“Davvero un risultato straordinario, per niente scontato, che mette in tutta evidenza quanto sia stata compresa la portata storica di una campagna di vaccinazione senza precedenti nella lotta contro un virus insidioso come è il Covid – ha commentato l’assessora al sociale, Serena Spinelli -. La vaccinazione è al momento l’unico strumento che può essere messo in campo a protezione soprattutto delle persone più fragili, come sono i nostri anziani ospiti delle residenze sanitarie assistite. Siamo sinceramente grati verso tutti coloro che sono impegnati in prima linea in una battaglia collettiva, finalizzata alla tutela della salute di ciascuno di noi, il bene più prezioso che abbiamo. Non possiamo che ringraziare quanti si prodigano, a vario titolo, su questo fronte e sempre con ammirevole spirito di servizio e indiscussa generosità”.
Anche il governatore Eugenio Giani e l’assessore alla sanità, Simone Bezzini hanno espresso la loro grande soddisfazione per la risposta dei toscani alla campagna di vaccinazione.
Ecco la percentuale di adesioni delle province toscane: Firenze (32,78%); Pisa (14,76%); Siena (9.02%); Arezzo (8,25%); Lucca (7,88%); Livorno (7,09%); Massa-Carrarra (5,89%); Prato (5,24%); Pistoia ((4,77%); Grosseto (4,3%).