La regione Toscana mette in campo un contributo economico per gli studenti universitari fuori sede per far fronte alle difficoltà dovute all’emergenza Covid
La Regione Toscana ha stanziato per l’Azienda Regionale Per Il Diritto Allo Studio Universitario (DSU) 1 milione e 300 mila euro divisi in 2 fondi: un contributo affitto per studenti fuori sede e un contributo straordinario, chiamato “disagio mensa”, destinato ai borsisti.
Si tratta di fondi statali, che fanno parte delle misure adottate per aiutare tutti gli studenti (e le famiglie) che si sono ritrovate ad affrontare difficoltà economiche legate all’emergenza Covid-19.
Potranno accedere al contributo gli studenti universitari fuori sede con ISEE non superiore a 15.000 euro e non sarà cumulabile con contributi per l’alloggio del diritto allo studio universitario.
La Regione ha inoltre dato indicazione all’Azienda DSU di indire un ulteriore contributo straordinario a favore dei borsisti universitari.
L’assessore Alessandra Nardini: “In un momento così complicato e difficile anche per le studentesse e gli studenti universitari abbiamo deciso di dare un segnale chiaro di sostegno al diritto allo studio, un segnale che arriva sia dallo Stato che dalla Regione. In quest’ottica abbiamo deciso di dare l’indicazione sull’intervento aggiuntivo straordinario all’Azienda per il Diritto alla Studio Universitario, perché crediamo che sia preciso dovere delle Istituzioni, a tutti i livelli, garantire alle ragazze e ai ragazzi di potersi formare, sostenendo il loro percorso di studio, a maggior ragione in un periodo difficile per molte famiglie, come questo”.
Si attende quindi il bando per la partecipazione