Uno studio sul cambiamento climatico mette a rischio anche lo scalo della nostra città
L’emergenza climatica è oramai sempre più frequentemente oggetto di studi di ricerca tra tutte le università del mondo.
L’ultimo in tema di sommersione delle terre emerse vede come protagonista Pisa e il suo aeroporto.
Secondo una ricerca dell’Università di Newcastle, infatti, fra i venti scali più in pericolo a causa del cambiamento climatico, due sono italiani: Pisa e Venezia.
I due scenari futuri
Sulla scia del cambiamento climatico, gli scenari futuri, a seconda dei numeri, potrebbero essere due: con un aumento della temperatura globale entro i due gradi, sono “solo” 100 gli aeroporti che potrebbero andare al di sotto del livello del mare, mentre 364 potrebbero essere esposti a mareggiate periodiche.
Se l’aumento dovesse superare i due gradi- si legge su Repubblica– si troverebbero a rischio ben 572 aeroporti.
Per l’Italia le due città coinvolte sono Venezia e Pisa che si trovano nella classifica dei primi venti aeroporti più esposti nel 2100 considerando sia la probabilità di inondazioni, sia l’attuale presenza o assenza di protezioni.
L’area che verrebbe più colpita è concentrata però in Asia orientale e sudorientale. Fra gli scali più importanti c’è il Suvarnabhumi di Bangkok (BKK) e Shanghai Pudong (PVG).
Fonte e articolo completo da: Affaritaliani.it