Il consulente del ministero della Salute: “È evidente che la strategia di convivenza col virus, adottata finora, è inefficace e ci condanna alla instabilità, con un numero pesante di morti ogni giorno”.
“Così il ministro della Salute appena riconfermato, Roberto Speranza, motiva il no alla riapertura degli impianti fino al 5 marzo. Quando scadrà il Dpcm del 14 gennaio. Speranza ha firmato l’ordinanza dopo una riunione al ministero, al termine di una giornata segnata dagli allarmi del Cts e di Walter Ricciardi.
Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, e il Cts sono concordi sul no alla riapertura degli impianti delle stazioni sciistiche. È “urgente cambiare subito la strategia di contrasto al virus SarsCov2: è necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato, che preveda anche la chiusura delle scuole”
Fonte ed articolo completo qui: Repubblica.it