Tamponi gratuiti da martedì 9 a giovedì 11 marzo. Agende aperte per le prenotazioni
“Territori sicuri” fa tappa a Bientina, dove i residenti potranno sottoporsi gratuitamente al tampone per il Coronavirus da martedì 9 a giovedì 11 marzo. Chi vorrà usufruire di questa opportunità può già prenotarsi per lo screening a partire da oggi, giovedì 4 marzo, sul portale della Regione all’indirizzo https://territorisicuri.sanita.toscana.it/#/home. Il portale consente di programmare orario e numero di persone da sottoporre ai tamponi gratuiti, evitando così eventuali assembramenti.
I tamponi verranno fatti nel parcheggio della palestra comunale in via Caduti di Piavola, a Bientina.
“Territori sicuri” è promosso dall’assessorato alla sanità di Regione Toscana con Anci, Upi, Misericordie, Pubbliche assistenze toscane e Croce rossa italiana, insieme agli operatori sanitari, la medicina generale e la pediatria di famiglia, oltre ad Ars Toscana (l’Agenzia regionale di sanità), alle Asl e alle Società della Salute. Indispensabile e prezioso è il sostegno fornito dalle associazioni di volontariato, accanto a quello di medici, pediatri e infermieri, che si sono resi disponibili per l’esecuzione dei test e i relativi adempimenti.
La strategia del progetto è quella dell’allerta precoce, per bloccare i contagi prima della loro diffusione. I territori a maggior rischio di positività al Sars Cov-2, sono indicati da Ars che elabora e monitora l’indice di contagio di ciascun Comune toscano.
Nel ringraziare tutti i soggetti che sono a fianco della Regione Toscana per la riuscita di questo programma (Misericordie, Pubbliche assistenze toscane, Croce rossa italiana, amministrazioni comunali a partire dai primi cittadini, Anci, Asl, Upi, operatori sanitari, medici, pediatri, infermieri e gli stessi cittadini per la loro collaborazione), il presidente Eugenio Giani e l’assessore alla sanità Simone Bezzini, intendono sottolineare il valore aggiunto di una campagna che si basa sulla capacità di lavorare insieme con fiducia e senso di responsabilità, per contrastare il più possibile la diffusione del virus e delle sue varianti.