I rappresentanti del PD e Una città in Comune contrari alla decisione
Ripristinare la viabilità di Via Cattaneo a partire da questo mese è il progetto sperimentale approvato dalla giunta Conti (qui la notizia) a cui si arrivano però già le prime opposizioni.
Questo il comunicato stampa diffuso da Matteo Trapani, capogruppo PD in Consiglio Comunale:
“Apprendiamo da alcune dichiarazioni ai giornali che la Giunta Conti vorrebbe riportare la circolazione via Cattaneo a doppio senso di marcia per le auto, sopprimendo la corsia del trasporto pubblico e rimuovendo l’area pedonale per creare nuovi parcheggi a pagamento.
Mentre tutte le città d’Europa ripensano la loro mobilità rendendola sempre più verde, riducendo il traffico a motore, favorendo il trasporto pubblico e i mezzi elettrici, a Pisa si fa l’esatto opposto, si torna al 1998 rimettendo il traffico a due sensi, disincentivando il trasporto pubblico e aumentando i livelli di smog in un quartiere che è già in grave sofferenza.
Non comprendiamo quali possano essere i benefici di queste scelte che al posto di proiettarci verso il futuro ci fanno solo guardare al passato.
Stiamo ricevendo tantissime segnalazioni da parte di residenti e cittadini preoccupati per questo provvedimento che per ora sarà solo una sperimentazione temporanea. Questa è un’ulteriore conferma che non vi sia una visione chiara e un vero piano per la mobilità ma si lascia tutto all’improvvisazione. Il problema vero è che questi “esperimenti” avranno ricadute pesanti e negative sul quartiere, sui residenti e anche sulle attività commerciali della zona, perché non è portando più macchine che si riqualifica un pezzo della città o si incentiva il commercio.
Pisa ha bisogno di guardare avanti, non di tornare indietro. Pisa deve competere con le altre città europee partendo dalla sostenibilità e dall’ambiente, puntando su una pianificazione urbanistica che possa ottimizzare e innovare i servizi pubblici e non ridurli, bisogna riqualificare i quartieri implementando nuove tecnologie e infrastrutture che ci permettano di migliorare la qualità della vita e ridurre al minimo emissioni e smog su tutto il centro abitato.
Ci vogliamo fare carico di avviare una discussione seria e che tratti i singoli temi con chiunque voglia dare un contributo. Vogliamo lanciare gli Stati Generali partendo proprio da questo tavolo sulla rigenerazione urbana per ripensare la mobilità, recuperare gli spazi e rilanciare il tessuto economico e sociale.”
Fonte: Comunicato stampa Matteo Trapani