I grafici dell’Istituto Superiore di Sanità dicono che sono crollati i casi negli operatori sanitari e negli ultraottantenni
Anche in Italia si intravedono i primi effetti della campagna vaccinale. Stando ai dati del Ministero della Salute sono più di 5 milioni le persone vaccinate. Gli effetti sono evidenti soprattutto tra gli operatori sanitari essendo stati i primi ad essere vaccinati.
Ecco quanto si legge nel rapporto:
“Le curve epidemiche dei casi riportati come operatori sanitari e quella dei casi non riportati come operatori sanitari hanno avuto un andamento molto simile fino alla seconda metà di gennaio, quando hanno iniziato a divergere, mostrando un trend visibilmente in calo per gli operatori sanitari a fronte di un trend stazionario, con tendenza a un evidente aumento dall’8 febbraio, nella popolazione generale. (Figura 28).”
“Analizzando il numero di casi di infezione da SARS-CoV-2 nella popolazione suddivisa per fascia di età 60-79 anni e >= 80, anni si osserva un andamento molto simile nelle due fasce fino all’inizio di febbraio con una piccola inversione di tendenza nell’ultima settimana (Figura 29). Un’ulteriore diminuzione del numero di casi e della gravità dello stato clinico in questa fascia di età sono attese nelle prossime settimane in risposta all’aumento della copertura vaccinale.”
“In conclusione, le differenze nei trend osservati nel numero di casi tra gli operatori sanitari e nelle persone >=80 anni, sono probabilmente da attribuire alla campagna di vaccinazione, sebbene la presente analisi sia puramente descrittiva e questa ipotesi debba essere confermata con valutazioni più approfondite.”
Fonte: Rapporto Istituto Superiore di Sanità