L’ente Parco anche quest’anno deve fare i conti con le disposizioni Covid
Come l’anno scorso, a causa del Covid sarà un weekend di Pasqua in zona rossa per la Tenuta di San Rossore. Non saranno possibili i consueti ritrovi per i barbecue e le passeggiate in compagnia, date le regole del DPCM per evitare assembramenti. Rimane possibile l’ingresso dalle 7.30 alle 19.30 dal Ponte alla Trombe, consegnando l’autocertificazione, solo per motivi di salute, lavoro, necessità, per il ritiro dell’asporto ove effettuato e per lo svolgimento dell’attività sportiva (footing, jogging e bicicletta) nella forma individuale e limitandosi alle direttrici Sterpaia – Cascine Vecchie – Cascine Nuove e Cascine Vecchie – Villa del Gombo fino al cartello di divieto di accesso. Non è invece possibile l’accesso dall’esterno per la semplice attività motoria (passeggiata) essendo questa consentita solo nei pressi della propria abitazione ed essendo le abitazioni esterne alla Tenuta distanti oltre 1 km. In accordo con il Sindaco di San Giuliano Terme, per garantire le attività economiche della Sterpaia se volessero fare asporto, è mantenuto chiuso l’accesso dal cancello del Marmo e possibile l’accesso alla zona esclusivamente dal ponte sul fiume Morto ed agli abitanti del Comune di Pisa.
Dalle 7.30 alle 22 le attività di ristorazione all’interno della Tenuta possono continuare a lavorare per la vendita da asporto e la consegna a domicilio: per l’asporto l’ingresso e la permanenza dei clienti nei locali è consentita per il tempo strettamente necessario al ritiro. L’accesso in moto con più di una persona è consentito se i passeggeri sono conviventi. È consentito l’accesso di automobili con più passeggeri non conviventi se questi indossano la mascherina e sono distanziati (davanti il solo guidatore e al massimo due passeggeri per ciascuna fila di sedili posteriori). Si ricorda che in caso di codice rosso nei giorni di apertura delle scuole di Cascine Nuove, il cancello della Punta è aperto in orario 8.30-9.30 e 15-16 dal lunedì al venerdì.
Rimane sempre garantito l’accesso ai residenti nella Tenuta di San Rossore, al personale dell’Ente Parco, al personale per la cura ed accudimento delle colonie feline autorizzate, alle forze dell’ordine (in particolare a quanti assegnati alla Caserma Carabinieri Cinofili, alla Caserma carabinieri Forestali nonché alla Caserma degli Incursori), ai mezzi di emergenza e ai proprietari, detentori ed allenatori professionisti di cavalli per le attività di accudimento e movimentazione, per garantire il benessere degli animali.
Fonte e articolo completo: Parco di San Rossore