Malika Chalhy racconta come riesce a intravedere un futuro grazie al sostegno dell’opinione pubblica e delle istituzioni. Ma denuncia: “Per tre mesi nessuno mi ha ascoltata, ho dovuto urlare per vedere riconosciuti i miei diritti”
“Malika è nata a Castelfiorentino, in provincia di Firenza, nel 1998. A 22 anni, si è ritrovata cacciata fuori di casa dai suoi genitori per aver loro confidato tramite una lettera di essersi innamorata di una ragazza. A metà gennaio 2021, trovandosi senza una fissa dimora e senza la possibilità di recuperare i suoi effetti personali perchè la serratura della porta di casa era stata cambiata, Malika ha sporto denuncia alla polizia. “Se torni ti ammazziamo, meglio 50 anni di carcere che una figlia lesbica”, le ha detto sua madre.”
Questo il servizio di FanPage: