Anche l’Aoup, attraverso l’Unità operativa di Pediatria diretta dal professore Diego Peroni, in accordo con la Direzione sanitaria, aderisce al progetto promosso a livello nazionale
Anche l’Aoup, attraverso l’Unità operativa di Pediatria diretta dal professore Diego Peroni, in accordo con la Direzione sanitaria, aderisce al progetto promosso a livello nazionale dalla Simri-Società italiana per le malattie respiratorie infantili (www.simri.it) per organizzare percorsi pediatrici per il follow-up respiratorio dei bambini che hanno contratto l’infezione da SARS-CoV-2, coinvolgendo i centri di Pneumologia pediatrica affiliati.
Il progetto si chiama “COVID-19: conoscere per prevenire” e lo scopo è escludere la presenza di eventuali problemi respiratori a distanza o intercettarne precocemente l’esordio, nei piccoli pazienti che sono stati colpiti dal virus. Verrà quindi offerta gratuitamente una valutazione pneumologica pediatrica comprensiva di prove di funzionalità respiratoria, valutazione della saturimetria a riposo e dopo test del cammino e ecografia del torace.
Le casistiche nazionali ed internazionali hanno evidenziato come l’infezione da SARS-CoV-2 decorra in maniera prevalentemente asintomatica o paucisintomatica in età pediatrica, per motivi che sono solo in parte stati chiariti ad oggi. Tuttavia, nei bambini molto piccoli o affetti da altre patologie, l’infezione può progredire in modo grave, provocando quadri di insufficienza respiratoria acuta che richiedono trattamenti intensivi. Inoltre, non è ancora noto se l’infezione, anche quando paucisintomatica, possa o meno determinare effetti a lungo termine sulla salute respiratoria infantile. Molti degli individui adulti che hanno contratto il virus riferiscono la persistenza di sintomi (cefalea, astenia, tosse, perdita del gusto e dell’olfatto, ridotta tolleranza all’esercizio fisico, vasculite) anche a distanza di mesi dalla negativizzazione del tampone, e anche in età pediatrica stanno iniziando ad arrivare le prime segnalazioni di pazienti con sintomi respiratori, che persistono dopo la guarigione e talora si accompagnano ad alterazione degli indici di funzionalità respiratoria così come ad anomalie ecocardiografiche (la persistenza dei sintomi del COVID-19 è stata descritta per la prima volta in Italia come “long COVID”).
Per informazioni e prenotazioni è necessario inviare una mail all’indirizzo: allergologiapediatrica.pisa@gmail.com indicando nell’oggetto “FOLLOW-UP COVID” e specificando il periodo in cui è stata posta la diagnosi, mediante quali test e con quali manifestazioni cliniche.
Fonte: Aoup – pubblicato da Emanuela del Mauro, 29 aprile 2021