Regione Toscana ha approvato la legge sulla sicurezza del lavoro dei lavoratori organizzati mediante piattaforme digitali. Arriva la soddisfazione dei sindacati
I sindacati toscani mostrano non poca soddisfazione alla notizia che la legge regionale sulle “Disposizioni per la tutela e la sicurezza del lavoro dei lavoratori organizzati mediante piattaforme digitali” è stata approvata dal consiglio regionale. Ecco quanto si legge nella nota pubblicata da Cgil:
“L’approvazione della legge regionale “Disposizioni per la tutela e la sicurezza del lavoro dei lavoratori organizzati mediante piattaforme digitali” è una buona notizia.
Infatti la Regione Toscana è la prima in Italia a dotarsi di una legge di questo tipo che garantirà misure di prevenzione e sicurezza in particolare per i fattorini del food delivery, molto esposti a rischi e incidenti come purtroppo la cronaca di questi mesi ha dimostrato.
La legge prevede l’elaborazione di un documento tecnico di valutazione dei rischi quale punto di riferimento per l’attività di vigilanza che definisca i dispositivi di protezione individuale più ideonei e l’abbigliamento tecnico da fornire ai lavoratori, i contenuti della formazione specifica e obbligatoria a carico delle imprese, le iniziative di informazioni sulle malattie professionali, l’obbligo di sorveglianza sanitaria a carico delle aziende, le modalità di vigilanza e controllo da parte dell’USL.
Inoltre la Regione si impegna a promuovere l’istituzione del rappresentante per la sicurezza dei lavoratori organizzati mediante piattaforme digitali, a prescindere dalla tipologia di contratto sottoscritto.
Ricordiamo in proposito che nel settembre scorso proprio in Toscana era stato eletto dai riders del food delivery il loro primo rappresentante per la sicurezza, purtroppo mai riconosciuto dalla sua società, proprio con la “scusa” della tipologia di contratto sottoscritto.
Per CGIL Toscana, che insieme alle categorie Nidil e Filt CGIL ha partecipato alla discussione del provvedimento, questo è un risultato importante e molto atteso per garantire le necessarie misure di prevenzione e favorire l’attività di controllo dei rappresentanti dei lavoratori.
Auspichiamo adesso che tutte le piattaforme si rendano disponibili a collaborare per garantire l’applicazione della normativa e la piena partecipazione dei rappresentanti per la sicurezza che saranno designati.”
Fonte: Ufficio Stampa Cgil Toscana e Firenze