Le persone con meno di 60 anni faranno i richiami con Pfizer o Moderna
La Toscana si allinea con le ultime indicazioni del Ministero della Salute, che ha formalizzato in una circolare il blocco dei richiami con Astrazeneca per gli under 60, che riceveranno, invece, la seconda dose con Pfizer o Moderna.
“Rispettiamo le indicazioni del Governo e ci muoviamo di conseguenza – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani, a conclusione della riunione con i componenti della task force regionale, dedicata alla campagna vaccinale anti Covid -. I richiami delle persone con meno di 60 anni, che hanno effettuato la prima dose con AstraZeneca, saranno riprogrammati. La funzione di modifica prenotazione della seconda dose per gli under 60 è stata temporaneamente sospesa, per consentire la messa in atto delle ultime disposizioni ministeriali. In settimana contiamo di ripristinarla alla luce delle ultime novità. Sarà nostra cura informare correttamente i cittadini toscani tramite i nostri consueti canali istituzionali”.
“Intanto – prosegue Giani – siamo già a oltre 2milioni e mezzo di dosi complessive somministrate. La nostra macchina organizzativa è spinta al massimo: cresce il numero degli hub, pubblici e privati, continua ad aumentare l’adesione di categorie professionali e di aziende, che vogliono dare il loro contributo alla riuscita della campagna vaccinale, si rafforza in modo progressivo la rete dei vaccinatori. Tutti sono desiderosi di fare la loro parte. E’ chiaro a tutti che unire le forze e vaccinare il più possibile sono le uniche strade percorribili. Solo così ne usciremo in tempi rapidi e protetti dalla malattia”.
Fonte: Regione Toscana