Covid, raffica di sanzioni alle attività: “Sì al rispetto delle regole, ma serve buon senso dalle forze dell’ordine”
Dalla Confcommercio provincia di Pisa arriva la richiesta di maggiore collaborazione e buon senso per evitare la raffica di multe arrivate alle attività sul litorale
“Riceviamo segnalazioni di sanzioni indirizzate negli ultimi giorni ad attività e locali del litorale pisano e in particolare di Tirrenia: da sempre diciamo sì al rispetto delle regole, ma auspichiamo allo stesso tempo una concreta e fattiva collaborazione con la polizia municipale e le altre forze dell’ordine”. Chiede buon senso e flessibilità alle autorità di controllo il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli dopo le sanzioni ad alcune attività di Tirrenia.
Rivendica buonsenso il presidente del direttivo Confcommercio di Tirrenia Virgilio Ruglioni. “Un’attività è stata multata perché una signora incinta che si era appena seduta all’interno del locale per ripararsi dal freddo non aveva il Green pass, mentre un altro bar è stato sanzionato per una persona che consumava in un tavolo all’esterno. Cerchiamo ogni giorno di garantire sicurezza e benessere ai nostri clienti rispettando le regole e da parte nostra assicuriamo la massima disponibilità. Chiediamo buon senso e collaborazione alle forze dell’ordine, anche considerate le tante difficoltà che incontriamo ogni giorno nel portare avanti le nostre attività”.
“Il rispetto delle regole deve essere sacrosanto” ribadisce Pieragnoli “ma in un momento come questo dobbiamo tutti fare la nostra parte per tutelare commercianti e titolari di pubblici esercizi che da più di due anni sopportano enormi sacrifici a causa della pandemia, e che oltretutto dall’inizio del 2022 devono fare i conti con costi più che raddoppiati per le utenze e le materie prime. I rincari di energia, gas, carburante schizzati alle stelle non ci fanno dormire sonni tranquilli, e in questo contesto anche una multa da 500 euro diventa un peso insostenibile per una piccola impresa”.
“Parliamo di commercianti che con grande senso di responsabilità si sono adeguati a ogni provvedimento e disposizione, pur consapevoli dei sacrifici che avrebbero comportato per la loro attività e che costituiscono un presidio per il decoro, la valorizzazione e la fruibilità del territorio, senza dimenticare le numerose iniziative organizzate che portano benefici all’intera comunità”.
Fonte: Confcommercio provincia di Pisa