Un contest per ideare logo e claim della Rete museale cittadina, in palio 500€ | Come partecipare
Cultura, un contest per ideare logo e claim della Rete museale cittadina “PPM – Pisa percorsi Museali”: pubblicato il bando
Pubblicato sul sito internet del Comune di Pisa il bando per ideare il logo e il “claim” della Rete museale cittadina “PPM – Pisa percorsi Museali”, che coinvolge tutti gli enti del territorio interessati alla tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali. In palio un montepremi di 500 euro (al lordo del trattamento fiscale). L’avviso è consultabile al seguente link: https://www.comune.pisa.it/it/bando/contest-lideazione-di-un-logo-e-di-un-claim-la-promozione-della-rete-museale-ppm-pisa. Per partecipare c’è tempo fino alle ore 11.00 di lunedì 11 aprile.
«Con un protocollo di intesa siglato lo scorso ottobre – dichiara l’assessore alla cultura, Pierpaolo Magnani – abbiamo dato vita alla Rete “PPM – Pisa percorsi Museali”, con la quale siamo riusciti ad avviare una collaborazione attiva e un percorso comune con tutti i soggetti che a Pisa si occupano di beni culturali e di spazi espositivi. Dopo questo passaggio iniziale la Rete necessita ora di essere promossa e fatta conoscere ai cittadini, sia attraverso i canali multimediali dei singoli enti che attraverso la distribuzione di materiale cartaceo. E’ quindi opportuno elaborare un logo e uno slogan che la identifichi e per questo abbiamo pensato di realizzare questo contest, mettendo in palio un premio di 500 euro. Il progetto grafico vincitore resterà di proprietà dell’Amministrazione Comunale che potrà utilizzarlo per i propri fini istituzionali».
Potranno partecipare tutte le persone maggiorenni residenti in Italia, di qualsiasi nazionalità e sesso. E’ ammessa la partecipazione di gruppi e ogni partecipante (singolo o gruppo) può inviare un unico lavoro. Il logo dovrà invece avere le seguenti caratteristiche: essere inedito, originale, sviluppato espressamente per il Contest in oggetto; avere potenza comunicativa ed essere facilmente distintivo e riconoscibile; essere graficamente efficace, adattabile a diverse dimensioni, ingrandibile o riducibile, mantenendo sempre la sua efficacia su diverse dimensioni, superfici e usi, sia nella riproduzione a colori che in bianco/nero; essere pensato sia per l’utilizzo su materiale a stampa (carta intestata, manifesti, locandine, libri ecc.), sia per l’utilizzo in formato digitale (pagine web, app, ecc.); essere in grado di rafforzare la visibilità della Rete Museale valorizzandone le caratteristiche, rendendola riconoscibile e concorrenziale, prescindendo dal simbolo ufficiale ed istituzionale del Comune; non infrangere o violare i diritti di terzi, inclusi copyright, marchi, brevetti e qualsiasi altro diritto di proprietà intellettuale; non contenere effigi o fotografie o altri elementi identificativi di terzi. I progetti pervenuti saranno esaminati da una Commissione appositamente nominata. Al vincitore verrà assegnato un premio economico pari ad euro 500 € (al lordo del trattamento fiscale). Per ricevere informazioni e chiarimenti sul Contest: cultura@comune.pisa.it.
Alla Rete Museale “PPM – Pisa Percorsi Museali” hanno aderito il Comune di Pisa per la Chiesa di Santa Maria della Spina, la Direzione Regionale Musei della Toscana del MIC per il Museo nazionale di Palazzo Reale e Museo nazionale di San Matteo, la Fondazione Pisa per Palazzo Blu, l’Opera della Primaziale Pisana per i Musei delle Sinopie, della Primaziale, del Camposanto monumentale, la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Pisa per il Museo delle navi, il Sistema Museale d’Ateneo del1’Università di Pisa per i Musei della Grafica, di Storia Naturale, delle Collezioni Egittologiche, della Gipsoteca di Arte Antica, del Museo degli Strumenti per il Calcolo, del Museo degli Strumenti di Fisica, del Museo di Anatomia Umana, del Museo di Anatomia Patologica, del Museo Anatomico Veterinario e per l’Orto e Museo Botanico. L’obiettivo della Rete è quello di creare sinergie ad hoc per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali della comunità pisana.
Fonte: Comune di Pisa