Sapevate che è possibile vedere e fotografare i campi di Lavanda in anche Toscana?
Ecco la guida ai campi di lavanda in Toscana a cura degli amici di Viaggi Ovunque
“Quando pensiamo alla lavanda, la mente corre subito ai grandi prati della Provenza. Le colline si dipingono di viola e l’aria si riempie del suo odore intenso. Ma sapete che è possibile vedere e fotografare i campi di Lavanda in Toscana?
La Toscana ha infatti un ambiente adatto alla crescita di questa meravigliosa pianta. Di seguito le zone in cui trovarla:
- Pieve di Santa Luce
- Massarosa
- Maremma
- Castelfranco di sopra
Campi di Lavanda a Santa Luce Pisa
I primi campi che vi indicherò si trovano vicino a Pieve di Santa Luce nel tratto di strada chiamato Strada provinciale delle colline che collega Orciano a Santa Luce. In questa zona potrete trovare due campi facili da raggiungere e per questo i più visitati. Il terzo è praticamente segreto, lo conoscono in pochi e noi eravamo le uniche presenti. In tutti è possibile accedere con i cani (rimuovendo le deiezioni)!
Dove trovare i campi di Lavanda a Santa Luce
Il primo si trova proprio lungo la strada che collega Orciano a Pieve di Santa Luce, impossibile non notarlo. Lasciate l’auto lungo la strada e incamminatevi a piedi. Si tratta di un bel campo in piano di circa 200mt di lunghezza.
Il secondo si trova in Via del Lago, una piccola strada che parte da Pieve di Santa Luce e risale la collina. Dovrete lasciare l’auto nel parcheggio sterrato sul fondo della collina e incamminarvi a piedi. Potete capire di essere nel campo giusto se alla sommità della collina individuerete un piccolo monumento Buddista di nome Stupa Kadampa.
Il terzo è un campo meno conosciuto ma ugualmente bello, lo abbiamo scoperto per caso. Si trova in Via Matassina, la lavanda è dell’Azienda agricola BIO Terre di creta. I proprietari sono molto gentili e organizzano durante tutto il periodo della fioritura molti eventi, serate di musica, meditazione, campane Tibetane.
Ricordatevi che questi campi sono di proprietà e la Lavanda viene prodotta per poter essere utilizzata, perciò è assolutamente vietato coglierla, calpestarla o rovinarla in qualsiasi modo. Rispettate questa bellissima pianta e chi vi ospita!
Fate attenzioni alle Api, ci sono zone in cui sono più presenti, solitamente non considerano nessuno e non sono pericolose ma chi è allergico farebbe bene a fare attenzione!
Se siete da queste parti vi consigliamo di visitare anche il Centro Buddhista di Pomaia si chiama Istituto Lama Tzong Khapa. E’ il più importante centro Buddhista d’Italia e nel 2017 ha ospita anche il XIV Dalai Lama.”
La guida completa è disponibile sul sito degli amici di Viaggi Ovunque, dove troverete anche altre guide per scoprire la nostra meravigliosa terra