Nel primo caso contributo di 400 euro per le 244 famiglie; nel secondo oltre 1500 euro per ogni nuovo nato
Sono state pubblica le graduatorie definitive le per il bonus utenze e il “bonus mamma e bebè”, le due misure messe in campo dal Comune di Pisa e affidate alla gestione della Società della Salute della Zona Pisana, per sostenere le famiglie residenti in difficoltà con il pagamento delle utenze di gas, luce, idriche e Tari nel primo caso, e i nuclei pisani che hanno avuto almeno un figlio nel 2020 nel secondo. Le graduatorie possono essere consultate sul sito www.sds.zonapisana.it.
Le richieste del bonus utenze sono state presentate da 244 famiglie, a ciascuna delle quali saranno erogate, i 400 euro di contributo, il doppio di quelli previsti inizialmente grazie all’incremento stabilità dalla delibera della Giunta Comunale di fine febbraio, entro 90 giorni dalla pubblicazione sul conto corrente bancario comunicato nella domanda.
E’ di 1.547 euro per ciascun figlio nato nel 2020, invece, il contributo una tantum che riceveranno le 82 famiglie (fra cui anche due in cui sono verificate nascite gemellari) che hanno presentato la richiesta del bonus “Mamma e Bebe”, anch’esso incrementato di oltre cinquecento in forza della delibera della Giunta comunale del 11 marzo dato che, inizialmente, l’importo era stato fissato a mille euro. Concretamente a ciascuna delle famiglie beneficiarie sarà consegnata la FarmaCard “Bonus Mamma e Bebè” carica dei 1.547 euro d’importo del contributo e utilizzabile in tutte le farmacie comunali per l’acquisto di beni di prima necessità per neonati.
Per ritirarla, a partire da lunedì 12 aprile, basterà contattare la sede amministrativa di Farmacie Comunali Spa (telefonando allo 050.8311170 dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 16.30 oppure scrivendo a comunicazione@farmaciecomunalipisa.it) e fissare l’appuntamento.
Fonte: Comune di Pisa