Il nuovo focolaio nel condominio conta 41 positivi al suo interno. La cittadina di Ponsacco supera ampiamente la soglia di 250 positivi ogni 100mila abitanti
Sulla cittadina di poco più di 15mila abitanti incombe la zona rossa. I positivi sono infatti 100 in totale, di cui 41 nel tanto discusso condominio che è diventato ormai un focolaio a tutti gli effetti.
La cittadina di Ponsacco supera quindi ampiamente la soglia imposta dal governo Draghi con oltre 630 positivi ogni 100mila abitanti.
Questa la nota del sindaco Francesca Brogi:
A seguito di un caso di positività che ha riguardato un residente della struttura di via Rospicciano nel giorno di venerdì 12 marzo, in accordo con la Usl, l’Amministrazione comunale ha deciso di attivare immediatamente uno screening di massa rivolto a tutti coloro che sono venuti a contatto con il caso positivo.
Dai risultati dei tamponi molecolari eseguiti nel pomeriggio di sabato 13 marzo, è emerso un totale di 41 positivi, di cui 15 risultano bambini iscritti nelle scuole elementari e medie del nostro comune.
In ragione di ciò, vista la sensibile concentrazione di casi riguardanti il condominio di via Rospicciano, abbiamo deciso, in accordo con Prefettura e Usl, di procedere con la quarantena totale di tutti i residenti del palazzo stesso con la contestuale attivazione di uno screening di massa che sarà rivolto a tutti coloro che abitano nel complesso di via Rospicciano.
Un’altra misura di contenimento dei contagi riguarderà il nostro istituto scolastico. In ragione del coinvolgimento di complessive 10 classe delle scuole primarie Le Melorie e Fucini Mascagni e della scuola media secondaria, è stata decisa la chiusura dei tre plessi per un periodo di giorni ancora da definire che dipenderà dall’esito dei tamponi. Contestualmente, la Usl procederà ad eseguire una campagna di tamponi che coinvolgerà tutti gli alunni di tali scuole dando priorità alle classi con i casi positivi.
La Prefettura, con l’ausilio della Questura e del Comando dei Carabinieri provinciale, darà avvio a partire da stasera ad un presidio di vigilanza e sicurezza che riguarderà l’intero stabile.
Tutto ciò allo scopo di garantire la piena attuazione del regime di quarantena. Il servizio di protezione civile, provinciale e comunale, provvederà a garantire tutti i servizi di prima necessità necessari all’assistenza sanitaria e alimentare di tutti i cittadini coinvolti dal contagio.
Nel pomeriggio di oggi, ho attivato il Coc del comune, al fine di coordinare le attività di protezione civile e dare attuazione a tutte le ordinanze necessarie alla chiusura delle scuole e alla messa in quarantena delle persone positive e dei contatti stretti.
Il nostro comune rimane in zona arancione e pertanto rimangono invariate le regole stabilite per suddetta area.
La tempestività dei controlli effettuati ci permette di dire che la situazione è pienamente sotto controllo. Abbiamo attuato tutte le prescrizioni della Usl e messo in campo tutte le azioni necessarie a garantire la massima sicurezza.
L’impegno assunto dal Prefetto di garantire il presidio dell’area di via Rospicciano, mediante l’utilizzo delle forze dell’ordine, per tutta la durata del regime di quarantena, ci consentirà il massimo rispetto delle norme di sicurezza.
Fonte: pagina Facebook Francesca Brogi