La Regione Toscana ha accolto la vertenza di ADI Toscana, dichiarando che dottorandi, assegnisti e collaboratori della ricerca sono ammessi alla campagna vaccinale AstraZeneca
La battaglia dei rappresentati di ADI di Pisa, SIena e Firenze era iniziata qualche giorno fa (noi abbiamo parlato qui) e la richiesta è stata accolta.
Ecco il comunicato diffuso dall’ ADI – Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia
La Regione Toscana, attraverso una mail dell’Assessorato alla Salute indirizzata ai Rettori degli Atenei toscani e alle tre sedi di ADI in Toscana, ha finalmente dissipato ogni dubbio riguardante il diritto alla vaccinazione contro la Covid-19 per il personale precario delle Università.
Nella comunicazione ricevuta stasera, si dichiara che dottorandi, assegnisti e collaboratori della ricerca, indipendentemente dal loro inquadramento contrattuale, possono prenotarsi per ricevere il vaccino Astra-Zeneca. L’Assessore alla Salute chiarisce inoltre che tale diritto di accesso alla campagna vaccinale non è subordinato a qualsivoglia requisito di residenza all’interno del territorio regionale, ma solo ad un titolo documentabile di afferenza ad uno degli Atenei toscani.
La presa di posizione della Regione Toscana assume particolare valore in quanto riconosce l’importante ruolo che queste categorie ricoprono per la didattica e la ricerca universitaria nella nostra Regione. Si tratta di un primo passo necessario per garantire il diritto alla salute per chi frequenta i nostri atenei.
Ringraziamo la Regione Toscana per l’attenzione che ha voluto riservare alla nostra richiesta di chiarimenti e per la pronta, positiva soluzione a questa vertenza.
Questo invece il comunicato dell’Università di Pisa con tutte le informazioni per prenotare il vaccino:
Da alcuni giorni la Regione Toscana ha dato avvio alla campagna di vaccinazione anti Covid-19 con il vaccino Astrazeneca, riservato a specifiche categorie tra i 18 e i 55 anni (come da indicazioni dell’AIFA e come previsto dal piano strategico per la vaccinazione anti SARS-CoV2/COVID-19 del Ministero della Salute), tra cui il personale universitario.
Con una nota del 16/02/2021,l’Assessorato Diritto alla Salute e alla Sanità della Regione Toscana ha definito nel dettaglio le categorie del personale universitario docente e non docente che potrà accedere alla prenotazione del vaccino, inclusive di tutte le tipologie di personale presente nelle università:
– professore
– ricercatore
– personale tecnico
– personale amministrativo
– bibliotecario
– dottorando
– borsista
– assegnista
– contrattista libero profess.
Inoltre, potrà accedere alla vaccinazione sia il personale residente in Toscana, sia il personale non residente purchè in possesso di un qualsiasi documento che attesti l’affiliazione alle università toscane.
Si ricorda che la campagna di vaccinazione della Regione Toscana è tuttora in corso e che per prenotarsi è necessario collegarsi al portale prenotavaccino.sanita.toscana.it. Per conoscere le date di apertura delle varie finestre di prenotazione, consultare i comunicati stampa della Regione Toscana.
Le comunicazioni della Regione Toscana sulla campagna vaccinale sono disponibili a questo link.
Notizie e comunicazioni della Regione Toscana sono pubblicate anche sul portale Toscana Notizie.