Sono disponibili i test gratuiti promossi dalla Regione Toscana per gli studenti e per i loro familiari, altre al personale scolastico. Ecco l’elenco delle farmacie aderenti
Da oggi è online sul sito nella regione Toscana l’elenco di tutte le farmacie in cui è possibile richiedere il test gratuito per gli studenti e i loro familiari.
Questo l’elenco delle farmacie in provincia di Pisa:
FARMACIA |
INDIRIZZO |
CITTA‘ |
PETRI | Corso Italia, 1 | Pisa |
RAIMO | via V.Giulia, 1 | Pisa |
COLETTI | via Tosco Romagnola, 131 | Calcinaia |
PICCIOLI | corso Matteotti, 80 | Cascina |
SOGEFAR | corso Matteotti, 90 | Cascina |
FARMACIE DI PONTEDERA | Piazza dell’Unità d’Italia, 7/9 | Pontedera |
FARMACIE DI PONTEDERA | Viale Italia, 8 | Pontedera |
FARMACIE DI PONTEDERA | via Roma, 178 | Pontedera |
GASPERINI | via Roma, 1 | Ponsacco |
Qui l’elenco completo di tutte le farmacie della regione
Gli studenti maggiorenni potranno accedere al servizio tramite un’autocertificazione e controfirmando un’apposita dichiarazione di obbligatorietà all’isolamento fiduciario, in caso di esito positivo al tampone antigenico rapido; i minorenni potranno accedere allo screening dietro consenso del genitore, del tutore o di un affidatario.
Lo screening è rivolto, su base volontaria, non solo agli scolari e studenti (0-18 anni) di tutte le scuole di ogni ordine e grado, agli studenti universitari e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, e al personale scolastico; ma anche ai genitori (anche se separati o non conviventi, come ai relativi tutori o affidatari), ad altri familiari (sorelle, fratelli) e anche ai nonni non conviventi.
Le farmacie, che effettuano il test, sono tenute a registrarne l’esito sul portale regionale per consentire il necessario tracciamento dei positivi. L’accordo con le organizzazioni sindacali delle farmacie consente, inoltre, di offrire il test antigenico rapido a tutta la restante popolazione a un prezzo calmierato massimo di 22 euro, e il test sierologico (mirato a rilevare la presenza di anticorpi IgG e IgM) a 20 euro, contribuendo così a favorire il più possibile lo screening tra i cittadini, a tutela della loro stessa salute.