Guarda giurata al freddo ha un malore e finisce in ospedale, la denuncia di Filcams Cgil
Il sindacato racconta la brutta esperienza vissuta da un dipendente della WORSP: “vogliamo condizioni di lavoro dignitose”
Ecco la nota pubblicata dal sindacato Filcams Cgil:
“Nella giornata di giovedì 20 gennaio 2021, una delle guardie giurate adibite al servizio di controllo del parcheggio A1 dell’ospedale di Cisanello è dovuta recarsi al vicino Pronto Soccorso per alcuni disturbi legati al freddo e alle intemperie patite durante il turno mattutino, iniziato alle ore 6. Dopo un paio di ore passate sotto una pioggia gelida, privo di qualsiasi riparo e nonostante la divisa invernale, ha chiesto il cambio alla propria Centrale Operativa perché non si sentiva bene. I sanitari del P.S., dopo analisi accurate di alcune ore, hanno per fortuna dimesso il lavoratore prescrivendo alcuni farmaci per il trattamento dei dolori respiratori e muscolo-scheletrici riscontrati.
Da mesi la FILCAMS CGIL di Pisa segnala le difficili condizioni di lavoro delle guardie Worsp addette al controllo del suddetto parcheggio, uno dei più distanti dalla struttura ospedaliera e utilizzato di recente anche come drive-trough per i tamponi rapidi gestiti dall’AOUP. Proprio con quest’ultima la sigla sindacale aveva avuto un incontro la scorsa primavera, al termine del quale aveva ricevuto rassicurazioni in merito all’imminente completamento di alcuni edifici simili a quelli da tempo presenti negli altri parcheggi dell’Ospedale. Ciò nonostante, ad oggi la struttura promessa non è stata ancora completata e il disagio degli operatori si è aggravato a causa del naturale peggioramento delle condizioni climatiche legato al cambio di stagione.
«Lo scorso 26 novembre abbiamo mandato un ulteriore sollecito a Worsp e AOUP, mettendo per conoscenza anche il Servizio di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’ASL Nord Ovest» racconta Matteo Taccola della segreteria della FILCAMS CGIL di Pisa. «Dall’’Istituto di vigilanza Worsp, assegnatario dell’appalto da oltre due anni, si sono limitati a risponderci dopo qualche giorno dichiarando che non credono ai disagi lamentati dai propri dipendenti e che non ritengono necessario che AOUP fornisca loro una struttura temporanea per ripararsi.»
«Si tratta dell’ennesima mancanza di rispetto nei confronti di lavoratori che chiedono solamente di lavorare in condizioni dignitose, come i colleghi degli altri parcheggi dello stesso sito ospedaliero,» continua il sindacalista, «da parte di una Società che, non contenta di non venire incontro alle semplici richieste dei propri dipendenti, ha anche licenziato in tronco il delegato sindacale che aveva segnalato con forza il problema. Adesso uno dei lavoratori addetti a quel parcheggio, dopo giorni passati al freddo, si è sentito male: non è accettabile che anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, che tutela la salute pubblica, quindi anche quella dei lavoratori, non si faccia carico del problema.» Per questo la FILCAMS CGIL di Pisa ha provveduto in queste ore a chiedere l’intervento degli Ispettori dell’ASL di Pisa, per sollecitare tutte le parti in causa ad intervenire immediatamente, scongiurando il ripetersi di episodi come quello di ieri, se non peggiori.”