Una iniziativa di “disobbedienza civile” che sta raccogliendo sempre più adesioni in tutta Italia. I nostri lettori ci segnalano che anche a Pisa c’è chi si sta organizzando per la “protesta”
“L’appuntamento è fissato per venerdì 15 gennaio, vigilia dell’entrata in vigore del nuovo Dpcm che dovrebbe prevedere misure ancora più restrittive per bar e ristoranti. Stremati da mesi di chiusure, gli osti contestano la proroga dello stop alle cene se non per consentire la consegna a domicilio ai clienti e l’asporto che però potrebbe essere vietato dopo le 18 per i bar.
L’idea, allora, è quella di una protesta pacifica che prende la forma della “disobbedienza civile” senza però trasgredire le norme: i clienti si siederanno ai tavoli ma non consumeranno. Sarà l’occasione per scattarsi una foto e solidarizzare con una categoria allo stremo.
“Noi ristoratori la chiamiamo ‘Obbedienza Costituzionale’. Siamo partiti con questo tam-tam mediatico che eravamo solo dieci ed al momento abbiamo raccolto 50 mila adesioni tra bar e ristoranti sparsi in tutta Italia, che dal 15 gennaio saranno pronti a rialzare le serrande per cena.“