Arriva dritta dagli spogliatoi la decisone della Nazionale Italiana
Alla partita prevista per domani 26 Giugno alle 21, che vede la nostra Nazionale scontrarsi con l’Austria, la squadra tricolore non si inginocchierà a favore della protesta contro le discriminazioni di genere e razziste.
A spiegare il perché sarà il Capitano della squadra Bonucci alla conferenza stampa di questa sera.
Quello che è certo è che una brutta figura come l’ultima partita, in cui mezza squadra si inginocchiò e l’altra metà no, a quanto pare non la rivedremo.
“A Wembley resteremo in piedi, come gli austriaci. Nessuna richiesta – scrive il Corsera – è stata fatta all’Uefa e non c’è più tempo per cambiare. Difficile immaginare che l’Italia possa cambiare atteggiamento andando avanti nel torneo”. La linea, si legge ancora, sembra condivisa anche da Carlo Ancelotti, neo allenatore del Real Madrid, “che intervistato da Il Giornale, ha detto: ‘Non è fondamentale inginocchiarsi per qualche secondo. Non si risolve la questione. Il tema vero è: educare le nuove generazione alla questione del razzismo che è ancora presente nelle nostre società’”.