La Green Economy e le opportunità del crowdfunding
La recente crisi economica dovuta alla pandemia ha messo in allarme anche in mercati azionari che, oggi più che mai, guardano al presente e al futuro con incertezza, stante anche la tensione geopolitica in corso in Europa tra Nato e Russia.
In questo contesto, il risparmiatore che vuole investire i propri capitali si trova quindi in un momento di stallo dovuto da una parte al rischio correlato all’andamento dei titoli borsistici e dall’altra dall’incapacità dei titoli di stato o dei depositi bancari di generare un rendimento adeguato alle proprie aspettative.
La crescita del Crowdfunding malgrado la pandemia
Una soluzione per ovviare a questo immobilismo finanziario è data dal settore del crowdfunding che negli ultimi anni, malgrado l’avvento del Covid, ha visto trend di crescita mai toccati primi, dovuti anche alla facilità di utilizzo delle piattaforme dedicate e alla quasi totale assenza di barriere economiche per iniziare a investire.
Stando ai dati del 2021 rilasciati da Opstart, infatti, il crowdfunding in Italia ha visto una crescita del 26% con particolare riferimento a quel che concerne il lending crowdfunding, vale a dire il finanziamento dal basso di progetti a fronte del quale viene riconosciuto un interesse all’investitore. Una modalità che si differenzia da quella equity, non contemplando l’entrata in società e l’acquisizione di quote societarie.
Il business lending crowdfunding nel 2021
Prendendo il report del Politecnico di Milano (periodo giugno 2020-giugno 2021), il business lending crowdfunding nel 2021 è cresciuto del 399%, con +208 milioni di euro investiti e, sulla base di quanto riferito da Starteed, le piattaforme di crowdfunding hanno fatto registrare una crescita del 75% nel 2020 rispetto al 2019, un dato che evidenzia quanto questa modalità di investimento non abbia subito danni dalla pandemia da covid19.
Tornando al 2021, relativamente al lending, il report di P2P Market Data ha sottolineato una crescita del 43% annuale, 5,6% su base mensile, con la raccolta che a dicembre 2021 ha raggiunto i 671 milioni, un 8% in più rispetto allo scorso anno. Nell’ultimo mese del 2021, i finanziamenti hanno superato di 51 milioni gli investimenti dello stesso periodo dell’anno precedente.
Investire nella Green Economy con il Lending Crowdfunding
Sulla base di quanto detto in precedenza, il lending crowdfunding rappresenta oggi una delle soluzioni migliori di investimento. Al riguardo, i settori in cui questa modalità sta ottenendo i risultati migliori sono quello immobiliare e quello energetico. Quest’ultimo, in particolare, sta beneficiando pienamente delle strategie governative a livello internazionale che hanno messo al centro della loro visione la sostenibilità e in generale la Green Economy. Investire nel lending crowdfunding energetico, permette, infatti di sfruttare tutte le caratteristiche intrinseche dell’economia verde che, come abbiamo visto in questi due anni, ha risentito solo marginalmente della crisi economica, e i progetti ad essa collegati garantiscono all’investitore ritorni in termini di rendimento molto alti (fino al 7% annuo lordo), pur avendo un profilo di rischio molto basso, essendo slegati dall’andamento dei mercati finanziari.
Investire tramite le apposite piattaforme
Attraverso piattaforme di lending crowdfunding dedicate alla Green Economy, si possono investire anche piccole somme in progetti 100% sostenibili, avendo indietro il capitale versato più una percentuale di interesse stabilita a priori, divenendo allo stesso tempo attore protagonista di un cambiamento epocale che sta abbracciando tutto il Pianeta, incentrato sulla protezione dell’ambiente e sulla riduzione delle emissioni nocive attraverso una transizione energetica che non può più essere rimandata.