Riceviamo un appello da alcuni genitori del territorio Pisano
”Il presidente della Toscana Giani ha avviato il progetto già all’inizio del mese di Gennaio ma, in quanto rappresentanti, riceviamo da alcuni docenti la segnalazione che molti dei genitori di ragazzi degli istituti superiori di Pisa e provincia non danno il consenso allo screening a campione con tamponi antigenici rapidi gratuiti.
Le circolari inviate dai Dirigenti degli istituti superiori selezionati per la campagna di screening arrivano con il dovuto preavviso a tutti i genitori degli studenti delle scuole, spesso, ci dicono alcuni docenti, intasando anche i sistemi di posta. Eppure le adesioni non superano mai il 20% degli alunni per classe, fatta eccezione per qualche classe.
Alcuni docenti incitano noi rappresentanti dei genitori a stimolare la diffusione della notizia per aumentare la ricezione dei consensi firmati ma il risultato è comunque basso.
Tutto ciò sembra fuori da ogni logica quando per primi, noi genitori, siamo pronti a sporgere le nostre lamentele quando i nostri figli vengono visti come “untori” o quando li ritroviamo in casa da mesi con la didattica a distanza.
Ci è stato dato uno strumento utilissimo e gratuito per venire fuori da queste ormai infinita pandemia e non facciamo di tutto per sfruttarlo.
A nome di tanti genitori che hanno aderito all’iniziativa, chiediamo il massimo coinvolgimento a tutti i genitori coinvolti nel progetto “Scuole Sicure” sperando di tornare presto a rivivere le nostre vite con i nostri figli, nella normalità.”
(Lettera firmata)