Respinta dal tribunale di Lucca la richiesta di risarcimento danni della donna che dovrà ora pagare le spese all’ex datore di lavoro. La rapina era avvenuta in un supermercato di San Giuliano Terme
Sarebbe colpa dell’atteggiamento “aggressivo” della commessa se il ladro ha deciso di sparare un colpo di fucile dopo avere rapinato un supermercato. E’ quanto emerge dalla sentenza del tribunale di Lucca che, non solo ha respinto la richiesta di risarcimento della coraggiosa commessa, ma l’ha anche condannata al pagamento delle spese legali dell’ex datore di lavoro. Questo perchè, se la commessa non avesse inveito contro il rapinatore, quest’ultimo, che si trovava già sulla porta, sarebbe uscito con il bottino e non le avrebbe sparato.
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